Gua significa «graffiare» mentre sha si traduce con «calore»
Dopo una lunga giornata, i muscoli facciali possono irrigidirsi, limitando la circolazione del sangue nei tessuti del viso.
Ciò si traduce spesso in volto gonfio e mal di testa da tensione. Lo strumento Gua Sha consente, applicando una pressione uniforme intorno al viso, di regalare ai vostri muscoli un rilassante sollievo.
L’invecchiamento dei muscoli è caratterizzato dall’atrofia muscolare e dal rilassamento, che i muscoli indeboliti compensano con un ipertono permanente.
EMC ITALIA
Promuove il flusso di ossigeno e nutrienti ai tessuti e facilita l'eliminazione delle tossine (The effect of Gua Sha treatment on the microcirculation of surface tissue: a pilot study in healthy subject, NIH-Pubmed).
Riduce e attenua dolori al collo: grazie alla pressione e alla manipolazione, questo massaggio può agire sul dolore legato a cervicalgie (Traditional Chinese medicine for neck pain and low back pain: a systematic review and meta-analysis, NIH-Pubmed).
Il massaggio Gua Sha prevede pressioni brevi o lunghe per stimolare la microcircolazione dei tessuti molli e migliorare il flusso sanguigno. Questa tecnica nasce, quindi, non tanto per necessità prettamente estetiche quanto per stimolare la circolazione, per la capacità di decongestionare la pelle e, con le corrette manualità, di risvegliare la muscolatura facciale.
In tempi recenti, appassionati di cosmesi e yoga facciale lo hanno apprezzato per il suo effetto drenante, a patto ovviamente di abbinarlo a prodotti emollienti, perfetti per fornire una base scorrevole ed evitare che la frizione sulla pelle risulti sgradevole.
Questa tecnica di auto-massaggio stimola la naturale produzione di collagene ed elastina, rassoda la pelle e ne contrasta gli eventuali segni di cedimento. Il rituale, la sera, aiuta a rilassarsi e a dedicarsi del meritato tempo per sé. Inoltre la pietra, compatta e leggera, può essere portata anche in viaggio perché non occupa spazio ed è leggerissima, garantendo la continuità del rituale (quindi la sua efficacia) anche fuori casa. Per trasformare il bagno di casa in una Spa, puntate su oli naturali che sfruttano i benefici dell'aromaterapia, grazie alla presenza di estratti botanici profumati e calmanti.
Abbinato alla routine di trattamento del viso, il massaggio Gua Sha permette di completare ogni rituale di bellezza anti-età, offrendo una vera sensazione di benessere.
Per prima cosa è essenziale stendere sulla pelle un olio per il viso, in modo che il gua-sha possa scivolare senza causare attrito. Per stimolare la circolazione linfatica, drenare i liquidi in eccesso e rafforzare i muscoli facciali bisogna far scorrere la pietra con movimenti che vanno dal basso verso l'alto e dal centro del viso verso l'esterno, in modo da risollevare i contorni. Sull’area trattata avviene una stimolazione a livello connettivale in grado di attivare la produzione di elastina e collagene.
Per ottenere risultati visibili è necessario impiegare la giusta pressione, evitando al tempo stesso gesti troppo energici per ridurre al minimo il rischio di traumatizzare la pelle. Fondamentale, inoltre, osservare la forma dello strumento e utilizzare ogni curvatura in modo tale da lavorare sulle varie zone del viso, come zigomi, mandibola e sopracciglia.
Sin da subito si favorisce la distensione dei muscoli facciali, che ipertesi provocano rilassamento del tessuto sottocutaneo facendo perdere al viso le curve armoniose, evidenziando la perdita di tono dei tessuti molli.
I segni dell’invecchiamento appaiono così attenuati e la pelle risulta decisamente più distesa e tonica.
Il Gua Sha infine, in combinazione a creme viso, sieri e oli, facilita l’assorbimento dei prodotti ene aumenta l’efficacia.
Come in qualsiasi pratica beauty, la costanza e la ripetizione del gesto premia, quindi se desiderate migliorare l'aspetto cutaneo del viso, non esitate a ritagliarvi lo spazio ogni sera (oppure ogni mattina) per il vostro rituale gua sha. Attenzione alla pressione con cui passate la pietra sul viso: con il gua sha va utilizzato con mano leggera. Il gesto non deve mai essere veloce o a scatti, ma lento e fluido. Sappiate che oltre a drenare e a dare un boost al microcircolo, il massaggio gua sha stimola il passaggio dell'energia vitale che, secondo l'insegnamento dell'antica medicina cinese, attraversa tutto il nostro corpo attraverso i meridiani.
Mai su pelle asciutta.
Per prima cosa detergete il viso, quindi applicate il tonico, infine distribuite sulla cute un leggero strato del vostro olio viso preferito. A questo punto, mantenendo la pietra gua sha con un'inclinazione di circa 45° alla pelle, lasciate che scivoli, in una carezza delicata. Come in ogni cosa, si tratta anche e soprattutto di fare pratica: esercitatevi all'uso del gua sha senza fretta, imparando a maneggiarlo e lasciandovi guidare dal senso di piacevolezza che ne ricavate. Anche perché il gua sha ha tra i suoi tanti vantaggi quello di aiutare il rilascio delle tensioni, aiutando anche in caso di mal di testa e stress.
Come sempre, per notare un cambiamento reale e visibile occorre costanza, che significa massaggiare la pelle con pazienza ogni sera. In questo caso osserverete i lineamenti cambiare anche nel giro di una settimana, specialmente se l'obiettivo è eliminare gonfiore e liquidi in eccesso. Importante sottolineare che i risultati non dipendono assolutamente dalla forza con cui massaggiate l'epidermide ma dalla ripetitività del trattamento. Ricorda quindi: meglio accompagnare delicatemente ogni movimento, insistendo in particolare sulle zone più gonfie o segnate.
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